Quando la Innocenti decise di affiancare alla propria produzione tradizionale (tubi in acciaio e scooter) la produzione di automobili, stipulò nel 1959 un accordo con la BMC per costruire su licenza la nuova utilitaria A40. In effetti, con le alte quotazioni della sterlina inglese ed i dazi doganali sulle importazioni, l’unico modo, per il produttore inglese, di vendere la nuova nata in Italia era quello di stipulare un accordo per produrla “in loco”.